Fare squadra, creare comunità.
“La Pellicola d'oro” è un premio molto particolare, al quale tengo molto. Ideato dallo scenografo Enzo De Camillis, è il premio che le “maestranze” del cinema assegnano a chi è bravo nel proprio lavoro anche nel “fare squadra”. Un Premio che ho avuto il piacere di consegnare a due persone che stimo molto, Paola Cortellesi e Jasmine Trinca.
Un premio che è anche l’occasione per accendere i riflettori sugli artigiani e i professionisti del cinema, di quelli che “fanno film” e che, troppo distrattamente, leggiamo nei titoli di coda (sempre che non vengano tagliati): macchinisti, elettricisti, scenografi, sarte, direttori di produzione e altri ancora.
“La Pellicola d'oro” premia tutti coloro che sanno fare squadra con il sorriso sulle labbra e facendola permettono ad un film di diventare un capolavoro. Senza per questo perdere di professionalità. Quello che bisognerebbe fare in ogni attività che si intraprende. È quello che ho provato a fare con il mio staff, in assessorato…. , ed è quello che provo a fare nelle cose della vita. Non ultimo il nostro premio “Roma Bpa Mamma Roma e i suoi figli migliori” nato proprio per conoscere, riconoscere e mettere in rete il meglio che c'è. In una parola per “fare comunità”. Credo che sia proprio per quel sorriso, per quella disponibilità, per quell’essere umili e non “tirarsela” che le maestranze del cinema abbiano deciso di premiare due stelle dello spettacolo e della vita come Paola Cortellesi e Jasmine Trinca. È stato davvero un piacere premiarle e sorridere con loro. Grazie ad Enzo De Camillis per aver chiesto proprio a me di premiarle.
#cosebelle